Rassegna stampa

STAGIONALI! NON AMMASSATEVI NEI CENTRI PER L’IMPIEGO!

tele-elba

Con una nota ai patronati la Direzione Lavoro della Regione Veneto chiarisce le modalità di accesso agli ammortizzatori sociali per i lavoratori stagionali, alla luce delle novità introdotte dalla nuova disciplina dei servizi per l’impiego (decreto legislativo 150/2015).

“Le nuove norme – spiega la circolare – prevedono che i lavoratori contattino il Centro per l’Impiego competente per domicilio, al fine della stipula del patto di servizio personalizzato, entro 15 giorni dalla data di presentazione all’Inps della domanda di assicurazione sociale per l’impiego o di nuova assicurazione sociale per l’impiego (NASPI) o di indennità di disoccupazione per i lavoratori con rapporto di collaborazione coordinata o di indennità di mobilità. Tuttavia, la norma stabilisce che. In assenza del contatto, sarà il centro per l’impiego a convocare il lavoratore nel termine  che sarà fissato in un prossimo decreto  del ministero del Lavoro. La sottoscrizione del patto di servizio personalizzato pertanto non è elemento essenziale per percepire una prestazione di sostegno al reddito da parte dell’Inps”.

“Il lavoratore acquisisce infatti lo stato di disoccupazione con la presentazione della domanda di ammortizzatore sociale che equivale alla presentazione della dichiarazione di immediata disponibilità, come si evince all’articolo 20, comma 1, del decreto legislativo 150/2015”.

Il chiarimento della Direzione regionale Lavoro è volto a decongestionare i centri per l’impiego dal grande afflusso di lavoratori stagionali, preoccupati di dover siglare un patto di servizio per accedere a Naspi o indennità di disoccupazione.

ARTICOLO SCRITTO DA QUI NEWS ELBA:

“La domanda per la NASPI, la Nuova Assicurazione Sociale per l’Impiego che ha sostituito l’indennità di disoccupazione, va presentata, dopo la fine del rapporto di lavoro, o direttamente all’INPS per via telematica, o tramite un CAF o patronato. Non è quindi necessario presentarsi al Centro per l’impiego di riferimento prima di fare domanda”.Dopo l’eco suscitata dal caso elbano, anche il Centro per l’impiego di Portoferraio, d’intesa con la Regione, ha pubblicato una nota per rassicurare i lavoratori in scadenza di contratto riguardo alle nuove procedure, con l’obiettivo di evitare spiacevoli ed inutili file agli sportelli.

Cosa fare dopo la domanda: Nei 15 giorni successivi alla domanda di disoccupazione, il lavoratore si dovrà presentare al Centro per l’impiego della zona dove ha domicilio (quello indicato nella domanda all’INPS) per confermare lo stato di disoccupazione e concordare le attività di informazione e riqualificazione, previste in base al principio di condizionalità tra misure di sostegno al reddito e azioni di ricerca attiva del lavoro (si chiama Patto di servizio personalizzato).

Termine non perentorio: Il termine dei 15 giorni non deve essere inteso come perentorio, sarà infatti il Centro Impiego del domicilio indicato all’INPS a convocare il lavoratore, anche oltre questo termine, senza alcuna conseguenza sull’erogazione della NASPI. E’ importante, quindi, che il lavoratore si presenti quando convocato dal Centro per l’Impiego e, se impossibilitato, giustifichi tempestivamente l’eventuale assenza con idonea documentazione scritta comprovante un reale impedimento (malattia, infortunio o visita medica).

Per poter continuare a mantenere lo stato di disoccupazione, l’utente che continua ad essere privo di impiego dovrà rispettare gli appuntamenti concordati, ed effettuare le azioni previste nel Patto di servizio personalizzato.

2 pensieri riguardo “STAGIONALI! NON AMMASSATEVI NEI CENTRI PER L’IMPIEGO!

  1. Buongiorno…
    Signor Cafagna, non riuscendo a trovare un modo per contattarla in privato, lascio un commento a questo suo ultimo post, sperando che lo legga e mi assecondi… Le chiedo cortesemente di eliminare dal blog (dove non sono iscritto) e dalla pagina facebook relativa (dove non sono iscritto) la foto in cui sono ritratto, cioè quella che appare sulla Home del blog (sono il primo a sinistra) scattata ormai più di un anno fa: ci tengo alla privacy e non mi piace ritrovarmi su una foto in rete soprattutto se non sono stato io a pubblicarla. Nel ringraziarla per quanto fatto finora per me e per tutti, la invito nuovamente a eliminare la suddetta foto. Casomai volesse contattarmi in privato la mia mail è fa99@live.it
    Grazie ancora

    Piace a 1 persona

  2. Di nuovo: ho trovato la suddetta foto anche su Change.org (!) e la prego di eliminare al più presto anche quella: ribadisco che non mi piace per niente ritrovarmi ovunque in rete… Grazie ancora in anticipo

    Piace a 1 persona

Lascia un commento